La Terapia Artistica – come agisce

Oggi, la salute dell’intera umanità è sempre più minacciata da influssi nocivi che provengono da ogni parte indebolendo il sistema immunitario.
Una delle manifestazioni più vistose di questa debolezza è l’AIDS.
E’ noto a tutti come ogni epoca culturale sia stata accompagnata nei secoli da malattie caratteristiche.
Rudolf Steiner (fondatore dell’antroposofia o scienza dello Spirito) molte volte scrisse che la nostra epoca ha come caratteristica una progressiva debolezza dell’Io umano.
In questo senso una valida terapia si cela nel tentativo, nello sforzo di superare gli sviluppi dannosi in modo da stimolare nuove forze.
Ritrovare una luce interiore è una via che aiuta a liberarsi dalle tenebre.
Però, questa luce può risplendere soltanto se l’anima è gioiosa, se riusciamo ad accettare il nostro destino in modo positivo, se sviluppiamo un sentimento di interesse per la vita e per tutte le creature intorno a noi.
Prendere coscienza a poco a poco che tristezza, indifferenza, bruttezza oscurano questa luce fino ad estinguerla, ci aiuta a diventare più sensibili, più umani e attenti al controllo del nostro se’ personale.
Questo impedirà anche agli altri sensi di spegnarsi, di oscurarsi e permetterà all’anima di attraversare la vita con coraggio, libertà e creatività diventando gradualmente “signori di noi stessi”.

Una qualità importantissima che sempre Rudolf Steiner ci ricorda è la “meraviglia”.
Dobbiamo una profonda riconoscenza a Rudolf Steiner e alla dott.sa Ita Wegman, sua stretta collaboratrice, che hanno reso possibile con le loro ricerche un’ampliamento dell’arte medica attraverso l’approfondita conoscenza dell’essere umano inserito nella vita del cosmo.
Da questo nascerà qualcosa di molto importante per l’umanità: per la prima volta nella storia le attività artistiche sono diventate utili per la terapia.
Infatti, i processi che si mettono in moto con l’attività artistica hanno un’azione profondamente risanatrice sia per il corpo che per il pensiero ed il sentimento.

L’uso della pittura, del disegno, del modellaggio, piuttosto che dell’euritmia, della musica, dell’arte della parola o del canto, dipenderà certamente dal tipo di malattia.
Queste possibilità sono evidenti, ad esempio, nel mondo del colore. In esso vivono leggi universali che hanno una stretta relazione con l’uomo.
Lavorando con questi processi viene poco a poco stimolata la fantasia, la creatività piena di caldo entusiasmo, un più profondo collegamento con il mondo.
Tutto ciò è di grande aiuto e sostegno alla terapia medica.

Perché l’elemento artistico è così importante per l’uomo?
Oggi più che mai la vita dei sensi è in serio pericolo. Pensiero e volontà sono troppo attivi. La vita del sentimento rischia di essere annullata e di perdere il reale legame con il mondo esterno.
Il ponte che unisce l’uomo dalla terra al cosmo può spezzarsi e farlo precipitare nell’abisso della solitudine e della disperazione. L’anima s’inaridisce. Il mondo della tecnica e della materia può veramente trasformarsi in una gabbia, in una sorta di buia prigionia animica e spirituale da cui diviene difficile liberarsi: SI CREA IL TERRENO FAVOREVOLE A SVARIATE FORME PATOLOGICHE.

Pubblicità